Come indossare le calze elastiche
Perché indossare le calze elastiche
Al giorno d’oggi la maggior parte della popolazione, anche se il percentuali differenti, è affetta da problemi circolatori agli arti inferiori.
Le cause possono essere le più varie: una lunga permanenza a letto, eccessive attività sedentarie, gravidanza, ereditarietá, sovrappeso e obesitá.
Nei casi di problemi circolatori alle gambe, questi si verificano perché il flusso sanguigno non riesce a raggiungere correttamente le estremità. Il sangue, per irrorare correttamente, deve contrastare la forza di gravitá per arrivare al cuore ritornando dagli arti, ma, a causa dei problemi elencati, non ha la forza necessaria e finisce per accumularsi e ristagnare nella parte inferiore di gambe e piedi. Tutto ció porta a piedi gonfi e gambe doloranti.
In questi casi, le calze elastiche a compressione graduata sono la terapia più raccomandata e diffusa.
Esistono differenti tipi di calze elastiche con compressioni graduate differenti a seconda della gravitá del problema. Ad esempio, le calze graduate posseggono un 100% di compressione nella zona della caviglia, una compressione del 70% al polpaccio, e un 50% di compressione in alto vicino allo spazio popliteo.
Questa distribuzione graduale è ció che garantisce una maggiore fluidità del sangue favorendone la risalita, prevenendo edema, gonfiore alle gambe, trombosi venosa e le altre problematiche circolatorie a livello degli arti inferiori.
Come indossare le calze elastiche
Prima di tutto è necessario assicurarsi di indossare le calze al mattino. Le calze elastiche portano beneficio solo se indossate tutti i giorni, per tutto il periodo indicato dal proprio medico.
Una volta presa la calza, bisogna rovesciare delicatamente la metà superiore verso il tallone, facendola scorrere sul piede.
Usando i palmi delle mani, accompagnare delicatamente la calza e infilare il piede nella calza dalle dita fino al calcagno, assicurandosi che non ci siano pieghe e che aderisca perfettamente, sistemando delicatamente il tallone nella posizione corretta.
Stendere la calza fino al ginocchio, stando ben attenti a non creare pieghe.
Non tirare mai la calza direttamente prendendola dall’elastico finale.
