La sclerosi multipla (SM) è una malattia autoimmune cronica che colpisce il sistema nervoso centrale. Danneggia progressivamente la mielina, la guaina protettiva dei nervi, interrompendo la comunicazione tra il cervello e il corpo. Colpisce circa 2,5 milioni di persone nel mondo, con una prevalenza femminile (3 su 4). In Europa sono affette circa 700.000 persone. I sintomi iniziali compaiono tra i 25 e i 35 anni, influenzando in modo significativo la vita quotidiana.
La diagnosi è complessa perché i sintomi variano e si manifestano in modo intermittente. Non esiste un test del sangue specifico. Il neurologo si basa su:
- Esame clinico neurologico completo
- Risonanza magnetica (RM) cerebrale e midollare
- Puntura lombare per analizzare il liquido cefalorachidiano
- Potenziali evocati visivi per valutare la conduzione nervosa
È necessario individuare almeno due lesioni in momenti e sedi diverse del sistema nervoso centrale. La diagnosi precoce è fondamentale per iniziare una terapia tempestiva.
Fatica cronica, formicolii, debolezza muscolare, problemi alla vista (vista doppia o offuscata), difficoltà nel camminare o nel coordinarsi, problemi urinari o cognitivi (memoria, attenzione).
I disturbi della deambulazione nella SM sono comuni, dovuti a spasticità, affaticamento o problemi di equilibrio.
Per mantenere l’autonomia, si possono usare ausili come:
- Un bastone ortopedico aiuta nei movimenti quotidiani. Esistono bastoni da passeggio per donne eleganti e leggeri, bastoni per anziani con impugnature ergonomiche e bastoni per camminare regolabili.
- Per instabilità più marcata, si consiglia un deambulatore pieghevole, con o senza seduta.
- Le stampelle sono utili per chi ha debolezza moderata agli arti inferiori.
Questi ausili tecnici aiutano a prevenire le cadute e promuovere l’attività fisica sicura.
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